sito
CLICCA SULL’IMMAGINE PER LEGGERE LA CONSISTENZA DELL’ATTESTATO E DEL RICONOSCIMENTO OTTENUTO

03:02 Posted In Edit This 0 Comments »

GIF ANIMATE

05:29 Posted In Edit This 1 Comment »



MINNY
 







Decorare Candele

15:04 Posted In Edit This 0 Comments »
COME DECORARE CANDELE CON I LEGUMI
Il tuo bambino è abbastanza vivace. Non sai come tenerlo buono in casa? Bene, impegnalo in un'attività che può definirsi giocosa, ma nello stesso tempo creativa. Insegnagli a decorare delle candele, facendo uso di un materiale a portata di mano: i legumi secchi. Comincia con decorazioni molto semplici a livello proprio dell'età infantile.

STEP 1
Recati con tuo figlio ad un ipermercato ed acquista due candele di altezza a tuo piacere, ma possibilmente di colore verde, perché questo colore crea un ottimo effetto di base. Una volta a casa, prepara il piano di lavoro, proteggendolo con fogli di giornali. Su esso vi appronterai qualche fagiolo, qualche lenticchia, della colla, i pennarelli colorati, un paio di strisce di nastrino plastificato di colore rosso e i pennelli.

STEP 2
Durante l'allestimento di questo materiale chiedi l'aiuto anche di tuo figlio in modo da tener desta la sua attenzione e il suo interesse. Prima di iniziare la fase pratica prepara la colla a base di acqua e farina con un rapporto di 3 a 1. Come farla? Metti a bollire in un pentolino l'acqua, mentre nel frattempo stemperi in una ciotola la farina. Versala successivamente nell'acqua con una certa lentezza.

STEP 3

Poi mescola fino ad avere un impasto con una densità simile alla colla vinilica, leggermente più fluida. A raffreddamento avvenuto inizia pure il tuo lavoro. Prendi la prima candela, mentre l'altra la poni davanti a tuo figlio in modo che egli possa eseguire di pari passo le operazioni che vedrà fare da te. Con il pennello stendi sul retro dei fagioli e delle lenticchie un velo di colla, e un altro sulla candela.

STEP 4
Quindi posiziona i legumi, di volta in volta, sulla candela, in modo da realizzare il motivo che vedi nell'immagine. Se ti aggrada puoi aggiungere sotto al primo motivo anche un fiorellino fatto con le lenticchie. A lavoro quasi ultimato, prendi i pennarelli colorati e delinea i pochi tratti del viso. Aggiungi sopra la striscia di nastrino colorato. Quindi stendi sulle lenticchie che compongono il fiorellino un acrilico color oro oppure un qualsiasi colore che preferisci. Attendi che asciughi e a conclusione passa una mano leggera di vernice di finitura. Articoli correlati:

http://cameoblue.blogspot.it/2012/09/tecnica-del-decoupage-per-decorare-le.html
http://cameoblue.blogspot.it/2012/12/come-fare-cestini-con-materiale-vario-e.html

COME ANIMARE UNA O PIU' FARFALLE

14:29 Posted In Edit This 0 Comments »



Vuoi apprendere ad animare una farfalla? E’ molto facile, ti basterà seguire gli step che ti enuncerò. Una volta che avrai imparato, potrai animare quante farfalle vorrai e farle svolazzare in un campo pieno di fiori.
Per operare devi avere sul tuo pc una programma di grafica e un software per l’animazione. Io ho usato Paint Pro shop e Jasc Animation. Comunque puoi sostituire quest’ultimo con il generatore Picasion (http://picasion.com/).  
1 STEP
Iniziamo. Acquisisci sul desktop del tuo pc due immagini fisse: quella di una farfalla e quella di un bel campo di fiori. Meglio se trovi una immagine di farfalla con file png, perché lo sfondo è trasparente e potrai utilizzarla subito. In caso contrario devi portarla in Paint e rendere trasparente lo sfondo. Questa la procedura da seguire. Vai sullo strumento “lazo” e clicca su “Selezione a mano libera”. In alto sulla barra degli strumenti cerca la voce “Sfumatura” e dai ad essa il valore 0.
Ritorna sull’immagine e con il lazo marcane piano piano i contorni.
2° STEP
Ora portati sull’icona Puntatore e clicca con esso sull’immagine. Quindi fai OK e vedrai ai lati, dove vengono segnalati i livelli, l’immagine della farfalla senza lo sfondo.
Ora trascina questa dal quadro "livelli" a quello centrale e salvala in png.
Se ne ravvedi la necessità, puoi rifinire ulteriormente i contorni con lo strumento gomma.
Sempre con la modalità precedente porta la farfalla sull’immagine del campo di fiori.








3° STEP
 Ora dalla posizione iniziale, con piccoli spostamenti, elabora i vari frames che andranno a formare la gif finale. Puoi spostarla con il mouse in avanti o indietro a destra o a sinistra, come meglio ti aggrada sull'immagine del campo di fiori. Ricordati che per ogni piccolo spostamento che opererai dovrai salvarne il fotogramma e numerarlo.Quanti fotogrammi dovrai fare? Senza dubbio, saranno a tuo piacimento. Diciamo inizialmente un 8-9 fotogrammi o anche di più. Una volta terminati, apri Jasc Animation oppure Picasion, il generatore di gif on line di cui ti dicevo innanzi.
4° STEP
In Jasc  ti basterà strascinare il primo fotogramma e via via tutti gli altri nei vari quadri che seguono . Una volta esaurita questa operazione, clicca su "File" - "Salva con nome" e poi verificane il risultato.
Se vedi che la farfalla si muove troppo velocemente, riporta tutto in Jasc, vai in alto su "Animazione" e dal menù in discesa clicca sulla voce "Proprietà fotogramma". Inserisci un numero superiore a 10 e poi risalva l’animazione. Se invece intendi usare Picasion clicca su “Sfoglia” e inserisci i vari fotogrammi che hai sul tuo desktop. A conclusione clicca su “Create Animation” e farà tutto il generatore gif.
Ti potrebbero interessare anche:
http://cameoblue.blogspot.it/2012/05/animare-uccello.html         (parte prima)
http://cameoblue.blogspot.it/2012/07/come-animare-il-becco-di-un-uccello_16.html (parte seconda)
http://cameoblue.blogspot.it/2013/06/animare-le-ali-di-un-uccello.html

CHE DANNO!! - OCCHI BELLI - BIGLIE - VOLO.....

02:16 Posted In Edit This 0 Comments »


 
 
BANNER
 

Come inserire un'immagine direttamente nell’e-mail Gmail

01:23 Posted In Edit This 0 Comments »

In questa guida accenneremo alla procedura per pervenire a far sì che, mentre scriviamo una mail in gmail, possiamo incorporare , e quindi far visualizzare al destinatario delle immagini direttamente, senza doverle per forza allegare.
Si potranno caricare e incorporare non solo file di immagine dal proprio computer, ma anche immagini utilizzando gli URL.
Premetto che per usufruire di questa funzione devi avere una casella di posta elettronica gmail. Vediamo come procedere dunque. Portati nella tua casella di posta e col mouse clicca sull’icona a forma d’ingranaggio “rotella” che trovi in alto a destra. Nel menù a tendina seleziona la voce “Impostazioni Gmail”. A questo punto ti troverai davanti la pagina per impostare varie opzioni in gmail.
Se guardi in alto, al primo rigo sotto Impostazioni, vi leggerai le voci "Generali, Etichette, Account, Filtri, Labs ecc...". Col puntatore fai click sulla scheda Labs e successivamente seleziona il pulsante “Attiva”, che trovi accanto alla voce “Inserimento di Immagini”. Ora non ti resta che “salvare” l’impostazione attivata.
Ogni qualvolta scriverai un messaggio, in alto nella barra degli strumenti di Gmail, a lato dell'icona “Emoticon”, vi troverai quella delle “Immagini”. Ti basterà fare click su essa per inserirvi, di volta in volta, nel corpo del messaggio le immagini che vorrai.
Tieni presente che i “Lab” sono delle funzioni di Google in fase sperimentale e, in quanto tali, possono essere interrotte o eliminate. Quindi, se dovessi riscontrare dei problemi in Gmail, a seguito dell’attivazione di questo Lab, ti basterà andare a disattivare tale funzione, rifacendo il percorso che ti ho indicato.

Ti potrebbero interessare anche:
Inviare un fax dal pc gratuitamente
Come inviare allegati di grande dimensioni
Risparmiare sulla bolletta del gas e del metano
Come collegare postepay a paypal
Come pulire un iphone

COME COSTRUIRE UN BARBECUE A GAS CON PIETRA LAVICA

02:46 Posted In Edit This 0 Comments »

Arriva l’estate e con essa la vita all’aria aperta tra grosse grigliate, sole e allegria. Salsicce, hamburger, pesce e bistecche non aspettano altro che essere cucinati su una piastra calda di pietra lavica, perché ne venga preservato il gusto e esaltato il sapore: una cottura, diciamo pure,
priva di grassi, dai profumi e odori familiari d’altri tempi!

Tutto questo sarà possibile con la messa in campo di un barbecue, in struttura in ferro, come questo progettato e realizzato da Serafino.
Nella realizzazione del barbecue, relativamente alla struttura portante, si è fatto uso di ferro quadralino e ferro angolare di 1 m, più ferro a "T" di 41 cm.
Le barre, aventi funzione di piedi, hanno una larghezza angolare di 3x3 cm e quelle che fanno da raccordo, nella parte sottostante, misurano invece 2x2.
Nella zona superiore, sempre con funzione di raccordo, troviamo quanto già detto all'inizio, in riferimento alla struttura portante.


Dal tutto ne consegue un’anima sovrastante angolare, dove successivamente sono stati posizionati due ripiani.
 


Il primo è rappresentato dalla pietra lavica di cottura ( 60x40 cm) e il secondo è in marmo normale (cm 40 x 38), con funzione di appoggio alimenti, ciotole, posate o quant’altro si ritenga utile per la grigliata. Ovviamente, al momento della loro messa in opera i ferri vanno assemblati con vari punti di saldatura.


Il ripiano di pietra lavica, che assolve alla funzione di cottura alimenti, reca tutt’intorno una canalina profonda circa 5 mm, leggermente in pendenza verso la parte frontale .
Essa ha la funzione di raccogliere i residui di grasso che colano dagli alimenti. Questi, una volta raggiunta la canalina, vengono convogliati verso la parte frontale della pietra, dove c’è un forellino per la fuoriuscita all’esterno.
La struttura in ferro, di cui si diceva in precedenza, una volta terminata , dovrà essere imbiancata con pittura al nitro di colore grigio, una particolare pittura resistente alle alte temperature, la stessa che, in effetti, viene impiegata per i forni in acciaio.

Sotto la pietra lavica, a 10 cm, è stato realizzato l’alloggiamento della sorgente di calore, che nel nostro caso è rappresentato da un grosso fornellone a gas. L’alloggiamento è stato fatto in modo che , quanto su esso posizionato, possa, al momento opportuno e secondo le esigenze, essere estratto e trovare altra collocazione o utilizzo.
Il fornellone successivamente sarà collegato, tramite l’apposito tubo, alla bombola che avrà il suo alloggiamento a lato dello stesso. Vediamone come.
Dalla struttura dell’alloggiamento fornellone, a scendere, parallelamente all’andamento dei piedi, prende vita un pezzo di legno in formica dello spessore di 1 cm .
Esso ha la funzione di separare l’alloggiamento della bombola di gas dalla fonte di calore.





Due grosse rotelle in osso da un lato e due altre in gomma dall’altro, più una maniglia frontale sempre in ferro quadralino, renderanno quanto mai agevole il trasporto e lo spostamento del barbecue all’esterno.