sito
CLICCA SULL’IMMAGINE PER LEGGERE LA CONSISTENZA DELL’ATTESTATO E DEL RICONOSCIMENTO OTTENUTO

Come animare la bocca di un cane

09:14 Posted In Edit This 0 Comments »

...... senza usare Photo Editor Online
Per chi ha un sito e ama particolarmente le immagini in movimento di contro a quelle fisse, in quanto “medium” comunicativo molto più suggestivo, è senza dubbio bello apprendere con gradualità la tecnica animativa. Questo per pervenire ad un'elaborazione personale delle gif di cui si necessita, evitando oltremodo di spulciare tra pagine e pagine di siti che le propongono e non trovarvi magari, alla fin fine, quella che possa fare al caso proprio.

PRIMO STEP
Bene, oggi parliamo di come si può animare la bocca di un cane o di un gatto. La prima cosa che devi fare è cercare in "Google Immagini" una foto che faccia al caso tuo. Puoi anche utilizzarne qualcuna in tuo possesso, in quanto padrone magari di un animale domestico. Io mi sono imbattuta in una foto di un bel border collie con la bocca leggermente aperta e l'acquisisco per cominciare ad operare su essa.

Tieni conto del fatto che qualora sulla foto, che hai scelto, la bocca dell'animale dovesse risultare chiusa non devi fare altro che applicare la procedura, che leggerai in questi step, all'inverso. Si premette che, per fare delle gif, si ha bisogno di avere, sul proprio pc, due software e precisamente Jasc Animation e un qualsiasi programma di grafica. Io ho utilizzato Paint Pro Shop X4.
SECONDO STEP

Iniziamo. Acquisisci sul tuo pc la foto o l'immagine che intendi animare. Apri Jasc e trasferiscila nel quadro interno. Hai bisogno di esportarla in Paint per apportare le dovute modifiche. Vai pertanto su File e poi su "Salva fotogramma con nome". Vedrai che l'immagine ti ritornerà da jpg a psp. Torna sul desktop e clicca sul fotogramma, or ora salvato. Esso si posizionerà direttamente nel quadro di Paint. Prima d'iniziare a lavorarci su, salvalo nuovamente in formato png e numeralo. Sarà il primo dei due fotogrammi di cui sarà composta l'animazione.
Comincia dunque ad operare su questo.
Prendi lo strumento "Taglia" e, portandoti sulla bocca del cane, prelevane la parte inferiore. Qualora ne dovessi ravvedere la necessità, puliscila tutt'intorno con la gomma e riducila alquanto all'interno.
TERZO STEP
Successivamente col puntatore trascina il pezzo ben sotto il "labbro" superiore, cercando di farne concidere il più possibile gli angoli esterni. Ora non ti resta che rifinire la parte sottostante, laddove cioè sussiste ancora il pezzo originario di bocca.

Prendi il Pennello clonatore che si trova a lato e, dopo averne ridimensionate le misure sulla barra degli strumenti, preleva con esso dal corpo dell'animale il pelo nero o bianco, in ragione della parte da ricostruire. Terminata questa operazione, salva il secondo fotogramma in png.
QUARTO STEP
Apri Jasc Animation e trascina il primo fotogramma, poi allungane la striscia e immetti nel secondo riquadro l'altro fotogramma, che hai sul desktop. Quindi clicca in alto su Modifica- Seleziona tutto. Successivamente in "Animazione", sempre in alto, nel menù a discesa, scegli la voce "Proprietà fotogramma". Nel riquadro, che ti apparirà, inserisci il numero 50 o più, in ragione del movimento che vuoi imprimere alla gif. Se inserisci numeri in crescendo, il movimento ti risulterà più lento, in caso contrario esso sarà accelerato. Ad ogni cambio numerico puoi verificare l'animazione e decidere di conseguenza. 
Articoli correlati:
http://cameoblue.blogspot.it/2012/04/come-animare-una-o-piu-farfalle.html


http://cameoblue.blogspot.it/2012/07/come-animare-il-becco-di-un-uccello_16.html (Parte seconda)

Saper fare con l'uncinetto

10:20 Posted In Edit This 0 Comments »


COME DECORARE AD UNCINETTO UNA PARURE LETTO
Decorare una parure da letto con applicazioni all'uncinetto è darle un tocco di eleganza in più. Vediamo cosa ti occorrrà per la realizzazione delle applicazioni di cui parleremo in questa guida. Innanzitutto dovrai disporre di 200 gr. di cotone ritorto e di un uncinetto numero 1,50. Come colore ti consiglierei di usare un colore base che sia in tono con la parure. I punti impiegati saranno massimamente la catinella, la maglia bassissima, la maglia bassa e quella alta.

ABBREVIAZIONI

Perché la guida non risenta di troppa lungaggine, nell'esplicitazione dell'esecuzione pratica dei vari giri all'uncinetto, farò uso del SISTEMA DELLE ABBREVIAZIONI, alla stregua delle riviste per lavori all’uncinetto. Ecco le abbreviazioni: m.: maglia, cat.: catenella, bss.: bassissima, bs.: bassa, gett.: gettato, lav.: lavorare, rip.: ripetere, sp.: spazio, succ.:successivo, term.: terminare. Quando troverai il segno dell'asterisco (*) significa che devi continuare a lavorare fino a che le istruzioni indicano di tornare indietro e di ripetere da questo segno.

ESECUZIONE

Per la messa in campo del primo motivo devi operare in questa maniera.
PRIMO GIRO: avviare 24 cat. E chiuderle in cerchio con 1 m. bss.

SECONDO GIRO: 6 cat. (1 m. alta e 3cat.), 1 m. alta nello stesso posto della m.bss., * 1 m. alta in ciascuna delle succ. 3 cat., nella succ. cat. lav. 1 m. alta, 3 cat. e 1 m. alta *. Rip. da * a * per tutto il giro, senza fare 1 m.alta 3 cat. e 1 m. alta alla fine dell'ultima rip.; term. con 1 m. bass. nella terza delle 6 cat.

TERZO GIRO: 1 m. bss. nella succ. cat., 1 m. bs. nello sp., * 5 cat., lasciando l'ultimo anello di ogni m. sull'uncinetto lav. 1 m. alta in ciascuna delle succ. 2 m.alte, con 1 gett. chiudere in una sola volta tutte le m. sull'uncinetto (si è fatto 1 gruppo di 2 m. alte), 1 m. alta nella succ. m.alta, 1 gruppo di 2 m. alte nelle succ. 2 m., 5 cat., 1 m.bs. nel succ. sp. *. Rip. da * a * per tutto il giro, senza fare 5 cat. e 1m. bs. alla fine dell'ultima rip.; term. con 2 cat. e 1 m. alta nella prima m.bs.

4° GIRO: 1 m. bs. nello sp. ora fatto * 5 cat., i m. Ds. nel succ. sp., 5 cat., 1 gruppo di 3 m. alte sulle succ. 3 m., 5 cat., 1 m. bs. nel succ. sp. *. Rip. da * a * per tutto il giro, senza fare 5 cat. e 1 m. bs. alla fine dell'ultima rip.; term. con 2 cat. e 1 m. alta nellaprima m. bs.

QUINTO GIRO: 1 m. bs. nello sp. ora fatto, * 5 cat., 1 m. bs. nel succ. sp. *. Rip. da* a * per tutto il giro senza fare l'ultima m. bs.; term. con 1 m. bss.nella prima m.bs.

6° GIRO: * 7 m. bs. in ciascuno dei succ. 2 sp., 4 m. bs. nei succ. sp., 3 cat., 1 m. bss. nell'ultima m. bs., 5 cat., 1 m. bss. nella stessa m.bs., 3 cat., 1 m. bss. nella stes¬sa m. bs. (si è fatto 1 pippiolino triplo), 3 m. bs. nello stesso sp. *. Rip. da * a *per tutto il giro; term. con 1 m. bss. nella prima m. bs. Spezzare e fissare il filo.

Passiamo ora al SECONDO MOTIVO.
Lav. come il primo motivo per 5 giri.
7°GIRO: * 7 m. bs. in ciascuna dei succ. 2 sp., 4 m.bs. nel succ. sp., 3 cat., 1 m. bss.nell'ultima m. bs., 2 cat.
Continuiamo con una m. bss. nel secondo dei 3 pippiolini del primo motivo, 1 cat.,1 m. bss. nella stessa m. bs. del secondo motivo, 2 cat.,1 m. bss. nella stessa m. bs., 3 m. bs. nel succ. sp. *. Rip. da * a * ancora una volta e completare come il primo motivo.

MOTIVO FINALE
Uniamo ora, a triangolo, i motivi che abbiamo fatto, formando un gruppo di 3 motivi insieme. Per completare il lenzuolo matrimoniale ci serviranno pressappoco 14 gruppi di 3 motivi e per la federa singola 3 gruppi di 3 motivi.

RISPARMIARE INCHIOSTRO NELLE CARTUCCE PER STAMPANTI

14:09 Posted In , Edit This 1 Comment »
Oggi, con la crisi in atto che c’è, risparmiare sull’acquisto delle cartucce non è cosa da poco.
Il costo di esse è abbastanza elevato, al punto che, in alcun casi (e io ne ho fatto esperienza diretta), è più conveniente ricomprarsi una stampante economica con all’interno le cartucce nuove.
Certo ci sono anche negozi appositi dove è possibile ricaricare le cartucce a prezzi accettabili.
Ma come si dice in medicina?
E’ meglio prevenire che curare. Nel nostro caso è meglio risparmiare l’inchiostro e far durare il più possibile le nostre cartucce che rivolgerci subito al portafoglio. Come fare?

1° STEP: Download di ECOFONT

Se dovessi imbatterti in qualche difficoltà di comprensione di quanto detto in questo tutorial, dai un’occhiata alle immagini video di supporto che troverai sotto.
Iniziamo. Devi sapere che, per stampare documenti non ufficiali, c’è un tipo di “font”, che ti fa risparmiare quasi il 30% d’inchiostro perché le lettere che digiti non sono “piene”, ma si avvalgono di parecchi forellini. In parole povere è un font con i buchi.

Puoi essere certo che il suo impiego non ti comporterà problemi di leggibilità del testo, una volta stampato. Si chiama Ecofont e puoi scaricartelo gratis da qui, senza alcun problema, come un qualsiasi altro font.
Se vuoi sapere come scaricarlo, guarda le immagini video di supporto.

2° STEP: Uso della scala dei grigi.
Dalle impostazioni della tua stampante seleziona la modalità di stampa in scala di grigi in luogo di quella a colori.

3° STEP: Meglio grigio che nero
Se, a quanto detto in precedenza sul font, prima di effettuare qualsiasi stampa di documenti, sostituisci il colore grigio al nero ci sarà un ulteriore risparmio d’inchiostro nella cartucce. Come fare? Niente di complicato.
Una volta che hai selezionato, tra i tipi di carattere, il “font Eco” ti basterà cambiare il colore del font da nero a grigio. Visualizza sempre le immagini di supporto.

4° STEP: Impostazione risparmio inchiostro
La tua stampante ha dei parametri che ti permettono di stabilire la “qualità” della stampa, e risparmiare inchiostro. Devi solo impostare e attivare questi parametri. Puoi modificare la “qualità stampa” cambiandola da “Alta” a “normale” oppure “bozza”.
Troverai queste impostazioni cliccando su “Stampa” e poi su “Proprietà” nella finestra di stampa.


Ti potrebbero interessare anche:
Inviare un fax dal pc gratuitamente
Come inviare allegati di grande dimensioni
Risparmiare sulla bolletta del gas e del metano


Lo sfregarsi del gatto contro di noi

12:01 Posted In Edit This 0 Comments »
PERCHE' IL GATTO SI SFREGA CONTRO DI TE?
Devi sapere che il gatto possiede a ogni lato del suo capo, lungo la coda, sui cuscinetti plantari delle zampe anteriori e in altre parti ancora del corpo le cosiddette ghiandole odorifere, grazie alle quali può apporre su di te, sui mobili, o in tutti gli spazi che frequenta giornalmente, il suo "brand" territoriale.
La secrezione odorosa che queste ghiandole emanano, all’atto dello sfregamento, non viene avvertita da te, ma dagli altri animali che, passando da quelle parti, si guardano bene dall’invadere un territorio ben marcato da un determinato “profumo”.

Distacco di un cucciolo

09:31 Posted In Edit This 0 Comments »
PREMATURO DISTACCO DI UN CUCCIOLO DALLA MADRE

Quando porti a casa un cucciolo di cane, al di là del come e del quando alimentarlo, cose senza dubbio importanti, informati parimenti sulla sua età, in modo da evitare di portarti a casa un cucciolo che ha subìto un prematuro distacco dalla madre.
Devi sapere che un cucciolo non riporta traumi “da distacco” a cominciare minimo dai due mesi. In caso contrario invece subirà delle conseguenze ezologiche, cioè comportamentali, non indifferenti.
In altre parole con la crescita potresti trovarti in casa un cane alquanto aggressivo oppure troppo debole sul piano fisico, facilmente soggetto ad infezioni e a malattie infettive.
L’ideale sarebbe quello di farlo stare con la mamma fino al compimento dei 4 mesi o, se non possibile, di normalizzare l’evento del distacco lentamente, concedendogli delle opportunità d’incontro, di gioco e di passeggio insieme a lei.
Tieni conto del fatto che nei primi mesi la mamma è l’unica deputata sul piano psicologico a dirigere in maniera esemplare, corretta ed equa la sua crescita. Poi dovrai essere tu a far sì che questa crescita continui ad essere tale.
Attenzione perciò a non porre in campo comportamenti improntati al “laissez faire, laissez passer”, come dicono i francesi. In altre parole non lasciargli campo libero a troppi permissivismi.
In questa direzione ne farai solo un animale poco socievole e molto dominante.
Ti potrebbero interessare anche:
http://cameoblue.blogspot.it/2013/04/come-far-smettere-al-cane-di-mordere-i.html