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Occhi arrossati e gonfi: come intervenire

13:28 Posted In Edit This 0 Comments »
Improvvisamente hai cominciato ad avvertire un fastidio agli occhi, un bruciore non disgiunto da una strana  sensazione come  di  presenza di granelli di sabbia che ti porta a toccare e sfregare più e più volte gli occhi. Ti sei guardata allo specchio e hai potuto notare che essi si presentano molto arrossati, iniettati di sangue. Non ne conosci la causa ma ne ipotizzi alcune. Pensi magari  al fumo delle sigarette, alla polvere nell’aria sollevata dal vento,  a una prolungata esposizione alla lettura oppure ai programmi televisivi, al pc con scarsa illuminazione intorno e non ultimo ad una forma di raffreddamento.  Può darsi che la patologia  di cui sei affetta sia  di lieve entità, di forma del tutto benigna ma questo non spetta a te determinarlo: gli occhi iniettati di sangue  possono nascondere patologie molto preoccupanti.
Quindi qualora dovessi trovarti alle prese con questo problema il metodo d’intervento che ti consiglio innanzitempo è quello di fissare un appuntamento con un oculista per la diagnosi e la cura appropriata. In attesa di ciò puoi provare a mettere in campo qualche consiglio di profilassi e alcuni  “palliativi” tipo “vecchi rimedi della nonna” che  leggerai nella presente guida. Tieni però in debito conto che il tutto è puramente a livello di consigli momentanei, lungi dal sostituirsi alla visita dello specialista. Quale dunque la profilassi?
PROFILASSI
Benché il fatto ti procura un comprensibile fastidio cerca di evitare di sfregarti gli occhi per non aumentarne l’irritazione.  Evita di usare qualsiasi tipo di trucco e cerca di  non stancare gli occhi sostando  a lungo davanti allo schermo televisivo o al pc. Qualora dovessi trovarti in zona molto soleggiata o in zone polverose, sabbiose e similari proteggi  gli occhi con occhiali da sole. E veniano pure ai classici rimedi  naturali della nonna per lenire in parte il fastidio dell’irritazione e darti un po’ di sollievo, in attesa del giorno fissato per la visita oculistica.  Un ultimo consiglio (non per questo minore per importanza): lava spesso durante la giornata le mani e il viso.
RIMEDI naturali  DELLA NONNA
Un aiuto naturale può venirti  dal latte freddo scremato e anche semplicemente dall’acqua fredda.  Nel primo caso basterà  intingere due dischetti struccanti o due batuffoli di cotone nel liquido e poggiarli sulle palpebre lasciandoveli per  circa un quarto d’ora. Sciacquare poi con acqua fredda.
Nel secondo caso viene consigliato di spruzzare sulle palpebre più volte al giorno  l’acqua fredda. Perché questo? Perché in virtù dell’azione del freddo si  avrà un restringimento dei vasi sanguigni.  Un altro rimedio naturale è rappresentato dal cetriolo. Affetta a rondelle di spessore medio un cetriolo e, una volta stesa sul letto, poggia un paio di dischetti del frutto su ogni palpebra e lasciali sostare per 10 o 15 minuti. Questo intervento ti sarà di grande sollievo nel ridurre l'arrossamento e il gonfiore. Lo stesso dicasi per un infuso di  tè. Cosa fare? Innanzitutto prepariamo una bella tazza di tè e attendiamo che abbia ad intiepidirsi. Appena sarà possibile imbeviamo nell’infuso una sottile garza sterile. Indi applichiamola sulle nostre palpebre stando rilassati  per 10 minuti circa . Conserviamo poi il tè rimasto in frigo e ripetiamo l’operazione nella giornata per ben tre volte. Si possono usare anche direttamente le bustine, una volta che le stesse si siano ben raffreddate.

Un altro intervento valido sulle occhiaie è quello che  farebbe  uso di impacchi di patate. Se vuoi leggere qualcosa anche su questi impacchi clicca qui.
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