FILTRO DEPURATORE D’ACQUA PIOVANA: SISTEMA FAI DA TE
07:19 Posted In FAI DA TE Edit This 0 Comments »
Ti capita magari di abitare in campagna e di non avere nè l’acqua corrente e né un pozzo da cui attingere il bene tanto utile alle varie utenze e pulizie di casa. Hai un impianto di riciclo dell’acqua piovana, tipo quello nella foto sottostante, per alimentare le cassette del water, degli sciacquoni, degli impianti di riscaldamento, della lavatrice, per innaffiare le piante, lavare le aree esterne. l’automobile e non ultimo per fare le faccende di casa.
Avresti però bisogno di depurare l’acqua piovana che ti proviene dal tetto dell'abitazione, dalle pensiline posizionate sotto le grondaie o ancora dai terrazzi e i relativi balconi, acqua che nella prima fase si raccoglie nella prevasca e solo successivamente la stessa viene convogliata nella cisterna che hai impiantato.
Va detto che nella prevasca è pur vero che i materiali pesanti, tipo sassolini e altro, provenienti dai tetti e dai terrazzi, si depositano alla base ma è anche vero che tutti i materiali impuri più leggeri, una volta che l'acqua avrà superato i 30 cm, andranno a finire inevitabilmente nella cisterna e da qui in casa, a meno che tu non provveda a inserire nella vasca di prima raccolta un filtro depuratore.
Questi infatti assolverà ad un obiettivo molto importante: quello di filtrare e depurare nella prevasca l’accumulo di acqua piovana che solo temporaneamente vi è confluita.
Detto questo, vediamo come costruire il nostro filtro depuratore fai da te (la progettazione, la costruzione/realizzazione e le foto sono di Serafino Colucci)
REALIZZAZIONE FILTRO
Prepara i seguenti materiali: un tubo in PVC impiegato per lo scarico delle acque (misure 10 cm di diametro x 20 di altezza), una rete per zanzariere, una griglia circolare d’aerazione o di ventilazione che dir si voglia, di quelle cioè che si usano sui muri o sulle finestre in cucina per non far accumulare l’umidità, del silicone, due fascette in plastica, un pennarello e un seghetto.
Il fai da te ha inizio….
Per prima cosa disponi sul piano di lavoro il tuo tubo in PVC e riducilo delle dimensioni sopra citate. Con un pennarello disegna lungo l’altezza del tubo 4 strisce, lasciando intere, in parte, sia una zona soprastante che una sottostante dello stesso. Le strisce fungeranno da colonnine di sostegno alle due zone di tubo dianzi citate.
Munito ora di seghetto, taglia pazientemente il tubo lungo le linee disegnate col pennarello come indicatoti nella foto.
Terminato questo lavoro, che risulta essere in verità l’unico più impegnativo, prendi la griglia circolare d’areazione, ponila nella zona soprastante il tubo e con un colpo secco cerca di farla incastrare bene.
Non resta che l’ultimo intervento. Avvolgi la struttura approntata, un paio di volte, con la rete per zanzariere, fermando alla fine quest’ultima con del silicone e due fascette in plastica.
Il nostro filtro depuratore è pronto per essere inserito o meglio “incastrato”, a sua volta, nel tubo della prevasca di recupero acqua.
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Questi infatti assolverà ad un obiettivo molto importante: quello di filtrare e depurare nella prevasca l’accumulo di acqua piovana che solo temporaneamente vi è confluita.
Detto questo, vediamo come costruire il nostro filtro depuratore fai da te (la progettazione, la costruzione/realizzazione e le foto sono di Serafino Colucci)
REALIZZAZIONE FILTRO
Prepara i seguenti materiali: un tubo in PVC impiegato per lo scarico delle acque (misure 10 cm di diametro x 20 di altezza), una rete per zanzariere, una griglia circolare d’aerazione o di ventilazione che dir si voglia, di quelle cioè che si usano sui muri o sulle finestre in cucina per non far accumulare l’umidità, del silicone, due fascette in plastica, un pennarello e un seghetto.
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Munito ora di seghetto, taglia pazientemente il tubo lungo le linee disegnate col pennarello come indicatoti nella foto.
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