08:28
Posted In
GUIDE
Edit This
A quale mamma non è successo di sentire all'improvviso nella notte, o al mattino, tossire il proprio bambino? Quanta e quale apprensione s'impadronisce allora del suo animo!
Ella deve però sapere che, per quanto i colpi di tosse siano da considerarsi tediosi, problematici, spiacevoli, anche e soprattutto per i continui risvegli nel cuore della notte del bambino, tuttavia sono, a tutti gli effetti, un mezzo importante di difesa naturale del nostro organismo, proteso ad espellere agenti e sostanze irritanti, microbi e quant'altro penetrato all'interno della gola e delle vie respiratorie.
In genere nei bambini si tratta di una tosse di tipo acuta, una forma abbastanza comune e frequente quale conseguenza di un raffreddamento delle prime vie respiratorie superiori.
Non è raro che questo tipo di affezione possa accompagnarsi e comportare anche uno stato febbrile, nonché evolversi verso una forma di tosse grassa per l'aumentare dei muchi da cacciare fuori. Si consiglia alle mamme di non somministrare farmaci al bambino se non dopo una visita con correlate indicazioni da parte di uno specialista in pediatria. Oltremodo è risaputo che i farmaci in tenera età sono da considerarsi come ultima spiaggia.
RIMEDI GIA' NOTI
Per alleviare il fastidio della tosse e la difficoltà di respirazione è buona norma fare affidamento sui molteplici rimedi naturali, ben noti, quali ad esempio una bella tazza di brodo caldo di pollo, un po' di quello che viene considerato l'antibiotico naturale per eccellenza e cioè il miele che si può assumere da solo oppure aggiungendolo alle tisane calde di malva, di tiglio e via discorrendo.
Il RIMEDIO PER ECCELLENZA
Se la tosse dovesse persistere pare, a dire di molti, che ci sia un rimedio naturale che ne accelera di molto la guarigione e che consisterebbe nella somministrazione di una crema di banane. Per conoscere gli ingredienti e la preparazione prendiamo come punto di riferimento il sito http://www.cuisineandhealth.com/.
Ingredienti, preparazione e assunzione
Questi gli ingredienti previsti: 2 banane mature, due cucchiai di zucchero o miele, 400 ml di acqua bollente.
Come approntarla? Schiacciare con i rebbi di una forchetta le due banane. Versarvi sopra lentamente l?acqua calda, rigirare e lasciare che il composto riposi per una mezzoretta, il tempo necessario per raffreddarsi. Al termine dello stesso, non resta che aggiungere il miele o lo zucchero. Assumere la crema 4 volte al giorno, riscaldandola appena appena ogni volta.
T'interesserebbe leggere anche:
13:15
Posted In
FAI DA TE
Edit This
Che belle che sono, non solo esteticamente parlando, le padelle e le pentole in ceramica! Oggi come oggi, sono gli utensili di cucina tra i più venduti. Perché mai, vi chiederete?
La ragione va ricercata nelle loro particolari e singolari prestazioni. A titolo di confronto con altri tipi di pentole quelle in ceramica sono l'eccellenza in quanto ad antiaderenza, alla resistenza del materiale ai graffi, alle varie abrasioni, nonché, dal punto di vista salutistico, all'assenza di rilascio di sostanze tossiche (benché, sia detto per incidens, non sono pochi quelli che mettono in dubbio la tanto decantata non tossicità di dette pentole) e non ultimo alla conduzione di calore per cui i cibi presentano una cottura molto uniforme. C'è da aggiungere che le stesse necessitano tuttavia di un'efficace e attenta manutenzione specie quando si presentano all?interno con zone di bruciato. Interventi troppo aggressivi potrebbero danneggiarne non poco le caratteristiche qualitative del materiale. Non bisogna pertanto fare uso di retine o spugne abrasive per eliminare l'inconveniente delle bruciature. E? da evitare altresì anche l'uso della lavastoviglie.
PULIZIA CON BICARBONATO E ACQUA BOLLENTE
Per un lavaggio ottimale e nient'affatto aggressivo ecco di seguito alcuni suggerimenti. Per rimuovere le macchie nere, a cui massimamente dette pentole vanno soggette, riempite il lavandino con molta acqua caldissima, diciamo pure bollente e sciogliete in essa 3/4 cucchiai di bicarbonato. Indi immergete la pentola lasciandola sostare per quasi un'ora. Terminato il tempo, approntate una spugna utilizzandone il lato morbido e sfregate con essa le macchie di nero, che dovrebbero andar via senza troppa affanno. Se al contrario le incrostazioni dovessero risultare ostinate, passate pure a quest'altro sistema. Mettete direttamente sulla spugnetta una buona quantità di bicarbonato, sfregate per bene sulle parti da pulire e poi risciacquate sotto l'acqua bollente.
ACQUA,CANDEGGINA E SAPONE PER PIATTI
Qualcuno per far tornare la pentola come nuova adotta il sistema della candeggina sciolta in molta acqua. Io, in verità, non ho fatto alcuna esperienza in merito perché temo la tossicità della varechina a contatto oltremodo col materiale di cui sono fatte le pentole in ceramica. Comunque la procedura sarebbe questa.
Una volta riempita la vaschetta con molta acqua e poca candeggina, immergetevi la pentola e fatela sostare una mezz'oretta. Indi risciacquare con abbondante acqua e detersivo per piatti. A dire di quanti adottano questa procedura la pentola tornerebbe come nuova..... ai suoi splendori iniziali!
T'interesserebbe leggere anche:
Come pulire il forno con prodotti naturali ecosostenibiliRimuovere la cera sui vestiti e sulle tovaglie
Come pulire i pennelli del trucco
Come pulire i lavelli della cucina
Come pulire spazzole e pettine
Rimuovere le bruciature sui ripiani della cucina