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Come intervenire sulla forfora con l’aceto di sidro di mele

13:03 Posted In Edit This 0 Comments »
Sei stanco di ritrovarti sempre sui vestiti quelle inestetiche “scagliette” bianche di cellule morte che cadono dal cuoio capelluto? Intendo riferirmi alla forfora, una condizione irritante del cuoio capelluto le cui cellule si desquamano e cadono in maniera troppo frequente e in quantità notevole. E’ nella norma che una desquamazione, in quanto tale, ci debba pur essere quale conseguenza di un rinnovamento cellulare dello strato dell’epidermide del nostro capo, ma se essa diviene eccessiva, non si può non evidenziare una vera e propria anomalia. Quali le cause di questa formazione abbondante di squame bianche secche?
Le cause della forfora sono molteplici e possono ricondursi, ad esempio, ad una pelle troppo grassa, oppure troppo secca, ad una psoriasi, ad un’eczema del cuoio capelluto, ad una cattiva alimentazione e via discorrendo. Per debellarla hai provato di tutto, dagli shampi antiforfora fino ai prodotti chimici, abbastanza costosi e anche aggressivi, senza purtroppo venirne a capo. Oggi pare che il problema della forfora possa trovare una cura appropriata nell’impiego dell’aceto di sidro di mele. Certo non ci sono studi scientifici che lo comprovino, ma solo l’esperienza diretta di quanti, in numero abbastanza rilevante, ne hanno toccato con mano i felici risultati. Che dire? Provare per credere. In fondo l'aceto di sidro di mele è un prodotto naturale con un impiego in campo salutistico a quasi 360 gradi.

METODI D'INTERVENTO
Per debellare la forfora con l’aceto di sidro di mele vengono proposti vari metodi. Vediamone alcuni. Iniziamo con quello che fa riferimento a casi di forfora abbastanza limitata. Come operare? Mescoliamo in una ciotola una parte di aceto e tre parti di acqua. Ora versiamo la soluzione sui capelli, tenendo la testa abbassata nella vasca. Una volta che i capelli risulteranno sufficientemente bagnati, massaggiamo per bene il cuoio capelluto. Se si vuole, si può anche non sciacquarli, ma solo asciugarli col fono. Vedrai che l’odore di aceto con il calore dell’asciugacapelli evaporerà senza lasciare traccia.
Se invece la forfora si dovesse presentare eccessiva, adotta quest’altro procedimento. Sempre in una ciotola, metti aceto e acqua calda in parti uguali (una e una). Una volta sotto la doccia, abbassa la testa e versa lentamente questa soluzione sui capelli, come già detto sopra. Ovviamente una parte di essa andrà perduta. Il necessario è che i tuoi capelli risultino abbastanza bagnati. Quindi passa al massaggio del cuoio capelluto. A conclusione, avvolgi un asciugamano intorno al capo. Lascia così in posa almeno per un quarto d’ora e poi passa al risciacquo senza usare alcun tipo di shampoo. Non ti resta che l’asciugatura e il tutto sarà finito. Devi ripetere questo tipo di trattamento 2 volte alla settimana, fin quando cioè non vedrai la situazione migliorare di molto. Ed eccoci all’ultimo metodo. Raccogli in cucina un po’ di erbe secche tipo rosmarino, menta ecc..Calale in una tazza di aceto di sidro di mele e lascia che il composto possa macerare per tutta la notte. Al mattino strizza per bene le erbe e filtra. Imbevi nella soluzione un dischetto struccante e con esso massaggia il cuoio capelluto. Poi prendi un asciugamano e avvolgilo attorno alla testa. Lascia in posa per un ora, risciacqua sempre in assenza di shampi.

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